In occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2023/2024, l’Università degli Studi di Bergamo sceglie il TERRITORIO come tema ispiratore e chiave di lettura delle diverse missioni che muovono il lavoro quotidiano della comunità accademica, ovvero la didattica, la ricerca e la terza missione intesa come apertura delle attività universitarie agli abitanti.
Lo spazio espositivo intende divulgare alcune attività realizzate da gruppi di ricerca interdisciplinari che fanno del Territorio il proprio principale oggetto di analisi, ovvero il laboratorio all’interno del quale monitorare e studiare la vulnerabilità del mondo e le sfide globali alla base delle scelte di progettazione, attraverso un dialogo costante con gli abitanti, le comunità, le istituzioni e i privati con i quali intessere relazioni a diverse scale su specifici interventi.
Lo spazio espositivo si articola in alcune sezioni che esemplificano alcune attività realizzate dall’Università degli Studi di Bergamo fondate sul profondo legame con il territorio a multiple scale.
Realizzato con il prezioso supporto dei collaboratori alla ricerca dell’IMAGO MUNDI LAB:
Alice Bassanesi, Elisa Consolandi, Mikel Magoni, Gregorio Pezzoli, Marta Rodeschini
CONSULTA I PANNELLI DELLO SPAZIO ESPOSITIVO
Sezione 1 - L’università diffusa per un'innovazione territoriale multiscalare
Sezione 2 - L'Università tra città e montagna
Sezione 3 - Vulnerabilità e memoria dei luoghi
Sezione 4 - Cura dei luoghi e paesaggio, tra didattica, ricerca e terza missione
Parte dell'allestimento è stato riproposto all’interno della Fiera dei territori 2024 | Agritravel Slow Travel Expo (14-18 febbraio 2024) nell'ambito dello spazio espositivo L’Università degli Studi di Bergamo multiscalare tra ricerca e didattica nei territori.