Il Corso di perfezionamento  "Valorizzazione dei beni culturali, paesaggistici e ambientali della Montagna" è organizzato dal CST Centro Studi sul Territorio "Lelio Pagani" in collaborazione con SdM Scuola di Alta Formazione dell'Università degli studi di Bergamo con l'obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti necessari a operare in maniera adeguata e consapevole nell’ambito della gestione e valorizzazione dei beni culturali, paesaggistici e ambientali delle aree interne montane.

In particolare, il corso consente di sviluppare la capacità di riconoscere il patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico montano nei suoi tratti caratterizzanti e nelle specificità territoriali, acquisendo competenze di base nell'uso di strumenti bibliografici, banche dati, GIS (Geographical Information Systems) tecnologie 3D. A tal fine, sono fornite competenze di tipo storico, storico-artistico, paesaggistico, archeologico e archivistico. Inoltre, gli studenti hanno modo di sviluppare capacità di risignificazione/valorizzazione dei luoghi in funzione turistica, affrontando temi legati alla cultura dei luoghi, alla rigenerazione spaziale delle aree interne, all’abitare in montagna e alla gestione sostenibile del territorio, acquisendo competenze per la gestione dei beni culturali, paesaggistici e ambientali della montagna con riferimento alla fruizione turistica, anche mediante l'utilizzo di cartografie partecipative. A ciò si affianca una capacità di analizzare il quadro della vulnerabilità nei territori montani, con riferimento ai temi del dissesto idrogeologico e ai diversi aspetti connessi con le fragilità del territorio montano e dei cambiamenti climatici, introducendo concetti di adattamento e mitigazione e le possibili strategie e azioni, mediante l'analisi di buone pratiche e casi di studio. Infine, il corso consente di sviluppare la capacità di avviare una progettazione economica complessa, attraverso l'acquisizione di strumenti giuridici e di analisi economica e sociale necessari a comprendere le potenzialità inespresse nei sistemi montani e a disegnarne una governance territoriale. Saranno quindi fornite le basi conoscitive (sviluppate poi entro il project work) per la partecipazione ai bandi dedicati alla valorizzazione dei beni culturali, paesaggistici e ambientali della montagna, e più complessivamente alla rigenerazione territoriale.

SBOCCHI OCCUPAZIONALI:
– Pubblica amministrazione: Istituzioni territoriali (Comuni, Parchi, Comunità Montane, etc.)
– Operatori professionali (promotori/facilitatori) nell’ambito della valorizzazione dei beni culturali, paesaggistici e ambientali della montagna
– Liberi professionisti, progettisti territoriali con competenze rivolte a bandi comunitari, ministeriali, regionali, di fondazioni.

INSEGNAMENTI:
– Dall’Archeologia del paesaggio alla Valorizzazione dei beni culturali paesaggistici e ambientali della montagna attraverso il 3D e le tecnologie digitali – 16 ore
– La storia del paesaggio e delle economie tradizionali: ambiente,  lana, ferro, allevamento, agricoltura – 16 ore
– Una cultura dei luoghi per ri-abitare la montagna e ri-pensare il modello del turismo – 16 ore
– Politiche territoriali e strumenti per la pianificazione e la rigenerazione della montagna – 16 ore
– Rischio climatico nei territori montani – 16 ore
– Strategie di adattamento e di mitigazione in montagna – 16 ore
– Risorse normative e governance dei territori montani – 16 ore
– Risorse socio-economiche e politiche di sviluppo locale per le aree interne montane – 16 ore

Progetto di ricerca – 32 ore

Direttore del Corso: prof. Fulvio Adobati

 

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