poloAstino

La Valle di Astino, insignita del Landscape Award del Consiglio d'Europa per l’eccellenza nella tutela e valorizzazione del paesaggio, rappresenta un modello di integrazione tra attività antropiche e risorse naturali.

L’Università degli Studi di Bergamo svolge un ruolo centrale nello sviluppo dell’area, promuovendo innovazione culturale, sperimentazione e studio del paesaggio attraverso tecnologie cartografiche e digitali.

Grazie alla ricerca, alla didattica e alle iniziative di terza missione, l’Ateneo contribuisce alla rigenerazione del territorio, alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale e al rafforzamento dei legami tra la comunità universitaria e la Valle di Astino.

osservatoriopaesaggio

L’Osservatorio internazionale studi sul paesaggio nasce nel 2021 con l’obiettivo di promuovere la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del paesaggio come bene comune, elemento identitario e risorsa strategica per lo sviluppo sostenibile dei territori. L’iniziativa prende vita nell' ex monastero di Astino, con la sottoscrizione del Protocollo d’intesa “Una rete per la costituzione di un osservatorio internazionale sul paesaggio”, firmato da Regione Lombardia, Comune di Bergamo, Università degli Studi di Bergamo e con l’adesione dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del Ministero della Cultura.

L’Osservatorio si propone come punto di incontro e collaborazione tra enti pubblici, università, istituti di ricerca e realtà del territorio, con l’impegno di sviluppare attività di ricerca e formazione dedicate al paesaggio, promuovere la lettura geo-storica del territorio e del suo patrimonio culturale, analizzare le dinamiche urbane e territoriali, individuare e monitorare le situazioni di criticità e degrado paesaggistico e sostenere processi di rigenerazione urbana e territoriale.

Nell’ambito delle attività dell’Osservatorio è previsto anche il Premio “Moris Lorenzi”, un riconoscimento annuale destinato a persone, istituzioni e organizzazioni che si distinguono nella tutela e valorizzazione del paesaggio a livello nazionale e internazionale.

Ricerca

 Le attività di ricerca svolte nel polo mirano a interpretare le trasformazioni del territorio, a promuovere modelli di gestione sostenibile e a valorizzare il paesaggio come risorsa culturale e ambientale. Il Centro Studi sul Territorio ha contribuito in modo determinante alla candidatura vincente della Valle di Astino al Landscape Award del Consiglio d’Europa 2021, e continua oggi a sviluppare studi e progetti che fanno di Astino un laboratorio permanente di ricerca sul paesaggio, punto di riferimento per la riflessione e l’attuazione dei principi della Convenzione Europea del Paesaggio.

 

Alcune pubblicazioni:

Adobati F., Lorenzi M. (a cura di). (1997). Astino e la sua valle. Clusone: Ferrari.

Buffo P. (2023). Libri e documenti ad Astino nel Rinascimento: Nuove luci dall'Archivio di Stato di Bergamo. Università degli Studi di Bergamo.

Cardaci A., Versaci A., Azzola P. (2022). The Astino Valley in Bergamo: Multispectral aerial photogrammetry for the survey and conservation of the cultural landscape and biodiversity. Università degli Studi di Bergamo.

Consolandi E., Ghisalberti A. (2022). 3D mapping for urban regeneration and sustainable tourism: The Astino Valley and Monastery in Bergamo. Annali del Turismo.

Consolandi E., Ghisalberti A. (2023). Geografia e tecnologie cartografiche: Verso una rigenerazione in rete delle risorse paesaggistiche. Memorie Geografiche.

Ferlinghetti R. (2021). Astino gemma della città. La Rivista di Bergamo, 107.

Svanoni R. (2025). Gli attori della memoria. Appunti per un’indagine prosopografica di monaci, conversi e notai a partire dalle carte d’archivio del monastero vallombrosano di Astino (Bergamo, secoli XII–XIV). Università degli Studi di Bergamo.

Didattica

Accanto alla ricerca, Astino è anche uno spazio di formazione e sperimentazione. Qui si svolgono numerose attività didattiche che coinvolgono studenti e studentesse, dottorandi e dottorande, oltre a ricercatori e ricercatrici in esperienze di studio sul campo, workshop, laboratori e seminari. Queste iniziative favoriscono un approccio diretto e partecipativo alla conoscenza del paesaggio, promuovendo il dialogo tra saperi accademici, istituzioni e comunità locali. In questo modo, la valle di Astino si configura come un luogo vivo di apprendimento e confronto, dove la formazione si intreccia con la ricerca e con la pratica della valorizzazione territoriale.

 

Attività didattiche svolte nel contesto della Valle di Astino:

Terza missione

Ad Astino, l’Università degli Studi di Bergamo apre i propri spazi di ricerca e formazione agli abitanti, trasformando la valle in un luogo di incontro tra mondo accademico e comunità. Attraverso iniziative di divulgazione, eventi pubblici, mostre, laboratori aperti e attività partecipative, l’Ateneo promuove il coinvolgimento sociale per generare conoscenza, consapevolezza e cura del territorio.

 

Eventi di Public Engagement:

Inaugurazione della mostra "WeGeoPlan: gli studenti di Geourbanistica per il futuro della Valle di Astino" – Progetto finanziato nell’ambito delle iniziative di Public Engagement 2023 dell’Università degli Studi di Bergamo (23 giugno 2023).

WORLD-SCAPES | Words, Music, Worlds: A Transmedia Co-Creation Event with Michel Lussault – Progetto finanziato nell’ambito delle iniziative di Public Engagement 2025 dell’Università degli Studi di Bergamo, in collaborazione con l’Assessorato all’Intercultura e la consigliera delegata all’Intercultura del Comune di Bergamo, con Fondazione MIA e Osservatorio sul Paesaggio (10 aprile 2025).